venerdì 24 ottobre 2008

ACCAPPATOIO PARTY vol.4

meno sette giorni, che venerdì prossimo
è il 31 ottobre, halloween, e ricorda:
“ad halloween non fare la zucca, metti l’accappatoio”
sempre il solito delirio
e siamo alla quarta edizione
sempre uno di quei party che
ACCAPPA team
è felicissima di organizzare

one love
one accappatoio party

lunedì 20 ottobre 2008

la "STAMPA" e la "BICICLETTATA"


accadeva ormai un paio di settimane fa
accadeva sabato 04 ottobre che
prendesse il via la “BICICLETTATA ALCOLICA vol.3”
esercizio di stile per il sottoscritto
e come ciliegina sulla torta
la stampa locale ha seguito l’evento
e ci promuove (a pieni voti) con due articoli
apparsi uno su il “Giornale di Monza” e l'altro su “il Cittadino”
obbligatori ovviamente i ringraziamenti ai Sigg. Mitola e Trentini
(i nostri reporter preferiti, of course)
alla grande, e soprattutto...alla prossima!!!

domenica 19 ottobre 2008

ALITALIA (la lettera di davmo)


Signor Presidente,
tra poco quel che resta dell'Alitalia se lo divideranno le compagnie aeree sane, rilevando aerei e personale a prezzi da realizzo. Ecco la fine della compagnia di bandiera, di quella bandiera giá bruciata a tempo debito dal suo alleato Umberto a Pontida. Con i brandelli ci si sono puliti il fondoschiena i suoi amichetti della P2.
Le volevo fare i miei complimenti per aver portato anche quest'azienda alla fine, sperperando nel peggiore dei modi i soldi dello Stato, e raggiungendo il peggiore dei risultati possibili. Del resto tutto ció che lei tocca, presto o tardi muore. Si ricorda del suo amico socialista Bettino, compare di tangenti, morto in Tunisia? Grazie a voi un partito storico come il PSI é stato cancellato. Un impero fondato sulla corruzione é destinato, e chi vi si aggrappa con lui, allo sfacelo. Si ricorda il suo amico Mangano? Il pregiudicato bombarolo condannato per mafia che lavoró per Lei e che Lei definí un eroe. Poveretto anche lui. Si ricorda il suo amico Mills? Massi, quello che lei ha corrotto per la All Iberian. Speriamo che a lui tocchi una sorte migliore, ma certo i precedenti sono preoccupanti.
Ci rimangono tre strade possibili:
1) Lei scappa in Tunisia e ci resta per sempre.
2) Lei confessa, se ne va in prigione e ci resta per sempre.
3) Lei torna a fare il cantante sulle navi e su quelle navi ci resta per sempre.
Mi consenta.
davmo


(…) original text by Gelato Al Limone.
…io il suo consiglio l’ho seguito, e Vi esorto a fare lo stesso, tant’è che invito tutti i bloggers a scrivere una lettera al Presidente Del Consiglio sul proprio blog…che anche se rimane solo un granello, tanti granelli insieme fanno una spiaggia, e io adoro le lunghe passeggiate sulla spiaggia!!!

sabato 18 ottobre 2008

CARFAGNA, OH MY GOD


dedicato ad un mio amico
che rimarrà anonimo
e che mi ha fatto scoprire
come davvero la carfagna
possa avere degli elettori/sostenitori
...
assurdo assurdo assurdo
non potevo crederci ma
qualcuno davvero trova delle buone parole
per quella che io semplicemente
definirei una “velina in tailleur"

assurdi poi i discorsi di questo
"ministro delle pari opportunità”
sulle sue…“colleghe”!!!

lunedì 6 ottobre 2008

LENTAMENTE MUORE

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.

Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio,
chi non si lascia aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.


(P. Neruda)

domenica 5 ottobre 2008

AND THE WINNER IS…


the graziella man!!!
e poi soprattutto devo urlare un
grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie
che la BICICLETTATA ALCOLICA vol.3
è stata davvero grandiosa
e il merito è tutto nostro (ma vostro soprattutto)
che eravamo tantissimi e tutti bellissimi
e che facendo due conti veloci
vengono fuori almeno 70-80 alcociclisti
...stupendo!!!!
ancora onore al “graziella man”
e complimenti ancora
a tutti ma proprio tutti tutti

sabato 4 ottobre 2008

STASERA SI PEDALA

eccole qui le 100 t-shirt
che la qualità non sarà elevata
i colori non saranno mille
(anzi, c’è solo bianca)
ma sono nostre
assolutamente non mie
ma di tutti quelli che
stasera salteranno in bici
e si faranno una serata diversa dal solito
non in macchina
a rischiare vita e patente
ma in bici
come forse si faceva una volta
tutti amici
anche se non ci conosciamo tutti
tutti felici
che magari qualche tristezza la lasciamo a casa

pedalare ragazzi, pedalare

mercoledì 1 ottobre 2008

GIOVANE GHANESE «PICCHIATO dai VIGILI»

L’hanno fermato all’uscita da scuola e l’hanno pestato.
Un piede sopra alla testa, le manette e poi le botte, anche all’interno della macchina di servizio.
E non è un film di Tarantino, ma quello che denuncia Bonsu Emmanuel Foster, un 22enne di Parma di origine Ghanese (negro, come lo chiamano i vigili di Parma).
A tutto questo ci aggiungiamo che i sette agenti della polizia municipale di Parma lo hanno insultato con ingiurie di carattere razzista, e che sulla busta del comune con i verbali del fermo consegnata alla famiglia, sopra c’è una bella scritta “Emmanuel negro”.
Ma ci si può credere? Lo si può sopportare?
E poi noi dovremmo fidarci di questa merda che dovremmo chiamare “polizia municipale”?
(e non stiamo a ricordare che l' operato di questi “semi-vigili” parmensi era già finito nella bufera dopo che in agosto era stata pubblicata la foto di una prostituta nigeriana abbandonata seminuda nella camera di sicurezza della polizia municipale, ammanettata e lasciata sul pavimento, solo perché la donna si era ribellata a un controllo antilucciole…)Se abitassi a Parma, sarei già andato in caserma a protestare!!!

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